Che bello lavorare nel proprio ufficio: musica in sottofondo, schermo gigante, tavolette ultimo grido, caffè a portata di mano…ma non sempre è così.
In questi giorni, causa influenza (non mia!) l'”ufficio” è stato traslocato a casa (e fin qui sarebbe anche piacevole -per alcuni versi-), con ripercussioni strane quanto alla bellezza del lavorare…
la parte più faticosa è stata accogliere tutte le richieste ed i bisogni della mia nuova “tirocinante”…!